Trasporti: Ivo Rossi lancia da Padova la mobilitazione contro i taglidella Regione

 

“Abbiamo bisogno che i cittadini siano consapevoli di cosa significhino i tagli della Regione al fondo per il trasporto pubblico” spiega il vicesindaco assessore alla mobilità Ivo Rossi che vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sulla grave situazione che si sta definendo per il trasporto pubblico locale a causa del taglio dei finanziamenti regionali.
Nel 2010, grazie alla legge Prodi del 2008, la Regione Veneto ha riconosciuto alla Provincia di Padova percorrenze per 23 milioni di km di servizi di Trasporto Pubblico Locale: 15.799.297  alla Provincia, 7.612.306 al Comune. Per il 2011, la Giunta Regionale del Veneto ha riconosciuto contributi per soli Euro 255 milioni (- 10,96 %).
“35 milioni di euro in meno per il funzionamento degli autobus significano un abbassamento drastico della qualità degli spostamenti in città e, nonostante l’aumento dei biglietti, ci sarà un peggioramento nel sovraffollamento dlei mezzi dato che per riportare i bilanci in pareggio delle aziende occorre decurtare come minimo del 10 per cento il numero dei mezzi in circolazione – continua Rossi – Proprio in un momento in cui nel resto d’Italia il numero di chilometri percors o dai mezzi pubblici viene aumentato in Veneto si va nella direzione contraria. Non vogliamo diventare piu’ simili all’Africa, vogliamo rimanere ancorati all’Europa”. Clicca qui per vedere il servizio del tg3 regionale sull’iniziativa
Per fornire il servizio pubblico su linee non “economiche”, la Regione contribuisce al bilancio di APS e FSTG (ex SITA) e di tutte le aziende venete. Con la vendita dei biglietti e abbonamenti, le imprese padovane incassano il 42 % dei costi (Italia: 27 %). Il trasporto pubblico ovunque opera strutturalmente in perdita.
I contributi economici erogati alle imprese venete nel 2010 sono stati 286 milioni di euro. Per il 2011, la Giunta Regionale del Veneto ha riconosciuto contributi per soli Euro 255 milioni (- 10,96 %). Il «taglio» ammonta a 31 milioni in Veneto e oltre 4 milioni a Padova. Per il 2012, la previsione é di ulteriore taglio a 210 milioni (-21 %)! Da settembre questi tagli si tradurranno in una riduzione del servizio nei confronti dei cittadini. I contributi al trasporto sono solo l’UNO PER CENTO del bilancio regionale e i tagli al trasporto lo 0,01 %, ma i danni sono gravissimi per i 2 milioni di utenti quotidiani del trasporto pubblico. Infatti, né il Trentina, nè il Friuli, nè la Puglia nè altre Regioni hanno tagliato i fondi, anzi nel resto del!’ Italia, nel 2010, l’offerta di trasporto pubblico è cresciuta del 13%.
Il Comune e la Provincia di Padova hanno già dovuto aumentare i biglietti del 1 O % (biglietti APS e Sita) e del 5% gli abbonamenti (APS). Il gasolio e’ aumentato del 20 % dal 201 O. I contributi al trasporto della Regione Veneto sono tra i piu’ bassi d’Italia. Nelle città venete il PM10 ha sforato i limiti sanitari per 77 giomi (valore medio: Padova 94, Treviso 84, Venezia 107.