Tre cuochi padovani protagonisti della Fiera Tuttofood di Milano

 

«È stata una giornata intensa e impegnativa ma ricca di soddisfazioni!». Questo il commento “a caldo” dei tre cuochi padovani che mercoledì 6 maggio hanno animato l’area della Camera di Commercio di Padova, presso il Padiglione 5 della Fiera Tuttofood svoltasi a Milano.
Grazie alla partecipazione della Camera di Commercio, dell’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE) e delle altre associazioni, il sistema enogastronomico padovano è stato protagonista della rassegna fieristica specifica del mondo della ristorazione professionale.
Comune denominatore delle apprezzate proposte gastronomiche è stato l’uso esclusivo dei migliori ingredienti vegetali stagionali del nostro territorio, all’insegna dello slogan “Buono, Sano, Padovano”.
Ecco quindi il “Caffè di pomodoro al profumo di basilico e burratina vegana”, il “Cous cous alle delizie dell’orto e tofu”, il “Fagottino di patate, piselli, curry e ricotta affumicata”, il “Bicchiere di riso venere, orzo, mais, zucchine, peperoni rossi e Vezzena”, la “Girella di zucchina, peperone e provola” e, per finire, il “Vol-au-vent di polenta al ragù di soia”.
Numerosi i visitatori della Fiera che si sono soffermati nell’area adibita a “cooking show”, attratti dalle preparazioni “dal vivo” dei piatti, eseguite dai tre cuochi (in foto): Annamaria Cristofanon (trattoria Monticello di Teolo), Giuliano Lionello (trattoria Al Pirio di Torreglia) e Matteo Toniolo (ristorante Bastioni del Moro di Padova).
Il brillante successo di Milano conferma Padova come la “Capitale della cucina vegetariana”, luogo ideale dove trovare ristoratori preparati e sensibili nei confronti di una clientela sempre più numerosa e interessata.
Lo confermano anche altre iniziative come, ad esempio, il nuovo menù “Green” del ristorante La Montecchia di Selvazzano Dentro, dove l’85% della proposta è a base di prodotti dell’orto, oppure l’iniziativa “Veggy Tuesday” del self-service Le Midì di Vigonza, dove al martedì si servono esclusivamente piatti vegetariani.
«È indubbio – dichiara Erminio Alajmo, Presidente APPE – che una parte sempre maggiore di clienti si stia progressivamente spostando verso le proposte vegetariane e vegane. Per questo, come ristoratori, non possiamo farci trovare impreparati, ma, anzi, dobbiamo stimolare i nostri ospiti con proposte sfiziose e gustose».
L’APPE già da qualche anno organizza corsi di formazione e seminari di approfondimento sul tema vegetariano, anche con la partecipazione di importanti testimonial di successo.
«L’anno scorso – conferma Alajmo – grazie anche alla collaborazione del noto chef Simone Salvini, abbiamo pubblicato il libro “Creatività Vegetariana”, dove vengono raccolte 64 ricette proposte da 16 ristoranti padovani con i prodotti dell’orto».
L’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi auspica che siano sempre di più i ristoratori a inserire sul menù proposte “verdi”. «Mi spingo – conclude Alajmo – anche più in là: perché non trasformare un giorno della settimana, ad esempio il martedì, nel giorno “green” in cui tanti ristoranti e trattorie propongono esclusivamente piatti vegetariani?».
Ai tre cuochi, l’APPE esprime il suo ringraziamento per la disponibilità e professionalità dimostrata, in un’iniziativa che li ha tenuti impegnati per più giorni a una considerevole distanza da casa.