Un piano industriale per rilanciare le terme

 

L’associazione albergatotori termali di Abano e Montegrotto assieme al consorzio terme euganee ha realizzato un piano industriale che guiderà le azioni degli operatori del settore fino al 2011. Si tratta di uno strumento che di solito viene adottato dalle grandi aziende per dare una prospettiva di medio periodo alle politiche aziendali di ogni giorno. Questa “bussola” che segnerà la direzione da prendere pensando per la prima volta al bacino termale come se fosse un unico soggetto aziendale, è stato presentato nei giorni scorsi alla stampa ed agli operatori del settore.
”Il documento prodotto – spiega il presidente dell’associazione Giuseppe Albertin – è la testimonianza di come l’approccio a cui guardiamo nella progettazione delle azioni per la promozione e la crescita delle singole attività degli albergatori e degli operatori del turismo ad Abano e Montegrotto in maniera innovativa e chiara.
E’ un documento che presentiamo con orgoglio e che saprà aiutarci a prendere le decisioni giuste per uscire al meglio da questo momento critico per la realtà del turismo termale, che risente, com’è inevitabile, delle difficoltà congiunturali. Dobbiamo essere sempre attenti ad anticipare le esigenze del mercato e con questo piano industriale diamo anche dei suggerimenti al mondo che gravita attorno alle Terme”.
Il contenuto del piano è stato illustrato dal direttore del consorzio Marco Gottardo.
”E’ un piano del fare – ha detto Gottardo – siamo convinti che sia fondamentale avere degli obiettivi chiari, condivisi ed espliciti per crescere: vogliamo dare delle risposte e guardare al futuro con un minimo di fiducia creando all’interno del territorio un clima positivo”.
Il piano industriale 2008 – 2011 è scaricabile dal sito www.abanomontegrottosi.it