Il samoideo “Cabaka’s Bobbie of Storm” di Barbara Moreschi da Ceppino (Va) è il cane più bello tra i 2.780 che il 24 e 25 gennaio hanno partecipato a Padovafiere alla 51. Esposizione internazionale canina organizzata dal Gruppo Cinofilo Padovano sotto l’egida dell’ENCI (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana). Secondo si è classificato il terranova “Blu Emperor of Newfoundland Hills” di Domenico De Vitto di Vaiano Po (Prato) e terzo il labrador retriever “Loch Mor Debonair” di Franco Barberi da Feriolo di Baveno (Vb).
I partecipanti provenivano da 17 Paesi, da tutta Europa e anche da Russia, Stati Uniti e Ucraina, giudicati da 32 giudici della Fédération Cynologique Internationale (FCI) provenienti da 9 Paesi: Canada, Croazia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Romania, Spagna, Stati Uniti.
La manifestazione che ha avuto 650 cani più dello scorso anno, in due giorni è stata seguita da 6.000 visitatori giunti da tutto il Veneto per ammirare soggetti in alcuni casi rarissimi. Tra questi si sono visti, ad esempio, il tosaino – cane “samurai” usato in Giappone per i combattimenti rituali; il mastino inglese da 115 kg di stazza; il tibetan spaniel di cui esistono pochissimi esemplari in Italia; ma anche i cani della Scuola Italiana Cani Salvataggio – sezione Veneto che per gli interventi più difficili in acqua sono abituati a lanciarsi in mare a tre metri d’altezza dall’elicottero.
Sette i gruppi in gara sabato e tre la domenica, a copertura di tutte le tipologie di cani esistenti, in rappresentanza delle 480 razze. Presenti tutte le regioni italiane tranne la Valle d’Aosta: dal Veneto è arrivato il maggior numero di allevatori, 204 davanti a Lombardia (122) ed Emilia Romagna (113); la pattuglia estera è tata guidata dall’Austria con 6 allevatori, seguita da Francia con 5, Stati Uniti, Ungheria, Slovenia, Germania e Croazia con 3. Il prossimo appuntamento a Padova è a inizio 2016.
