Crédit Agricole per la Diversity&Inclusion: accordo sindacale sulle violenze di genere

 

Proseguono le iniziative di Crédit Agricole Italia per la valorizzazione della diversità di genere e per le politiche di inclusione. Il Gruppo guidato da Giampiero Maioli conferma la propria attenzione verso il tema delle pari opportunità sottoscrivendo con le Organizzazioni Sindacali un accordo che intende contrastare la violenza di genere e arricchendo il proprio Codice Etico e di Comportamento con la “Carta del Rispetto”.
L’accordo con le organizzazioni sindacali, firmato il 27 marzo, rappresenta un documento a tutela della diversità di genere e del rispetto della persona con cui Crédit Agricole Italia si impegna a contrastare ogni forma di discriminazione e qualsiasi atteggiamento lesivo della dignità individuale. Riconosce alle vittime di violenza una serie di tutele e di attenzioni gestionali – dalla mobilità territoriale all’assistenza psicologica – utili a far emergere e contrastare ogni forma di violenza, anche quella avvenuta al di fuori dei confini del luogo di lavoro.
L’intesa segue la firma congiunta Abi-Organizzazioni Sindacali su molestie e violenze di genere nei luoghi di lavoro avvenuta lo scorso 12 febbraio e conferma con i fatti l’impegno di Crédit Agricole Italia sulle tematiche di diversity & inclusion management.
L’iniziativa ha raccolto dichiarazioni di apprezzamento da parte di tutti i rappresentanti delle sigle sindacali.
“Questo accordo rappresenta un segnale concreto del contrasto alla violenza di genere che tutto il Gruppo intende attuare forte dei propri valori di attenzione alla mixité (gender management) e alla responsabilità sociale d’impresa – ha dichiarato Vittorio Ratto, Responsabile Governo Risorse Umane, Organizzazione e Strategia di Crédit Agricole Italia. Il rispetto della persona nella sua interezza è un principio fondamentale per la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo dove la diversità può emergere e farsi ricchezza. Le aziende che realizzano una vera cultura della parità, del resto, hanno maggiori possibilità di crescere ed una più forte propensione all’innovazione. Abbiamo iniziato 9 anni fa il nostro percorso di valorizzazione delle differenze di genere e continuiamo a investire e lavorare per aumentare il numero di donne in ruoli di responsabilità. In continuità con quanto già avviene in Francia, dedicheremo una intera settimana ad incontri e approfondimenti sulle tematiche della valorizzazione del talento femminile e dell’integrazione dei diversi stili manageriali e di leadership”.
Il Gruppo Crédit Agricole S.A., attraverso tutte le sue realtà, è infatti impegnato da diversi anni a favore della diversità di genere con l’obiettivo di coinvolgere tutti i talenti, maschili e femminili, nell’evoluzione del Gruppo. Questa volontà si è tradotta nella stesura di un piano di azioni a favore della Diversity&Inclusion che si basa su progetti concreti. Tra le varie azioni messe in pista da Crédit Agricole S.A.vi è la creazione di network per la diversità di genere in tutto il Gruppo, la pubblicazione e diffusione di una guida dedicata al tema e lo sviluppo di appositi percorsi formativi.

Crédit Agricole Italia ha dedicato all’argomento una intera settimana lavorativa, dall’1 al 5 aprile. La maratona sulla valorizzazione delle differenze di genere sulle politiche di inclusione si è aperta con un incontro presso la Sede di Parma del Gruppo, Crédit Agricole Green Life. Un momento di confronto tra diverse realtà aziendali e un’occasione per fare il punto sulle prossime attività.
A seguire una serie di workshop sul tema della diversity e della worklife integration porteranno al varo, nella giornata di venerdì 5 aprile, della “Carta del Rispetto”.
Il documento, che si aggiungerà al Codice Etico e di Comportamento di Crédit Agricole Italia, avrà lo scopo di stabilire alcuni importanti principi e raccomandazioni pratiche (come convocare e condurre riunioni, quali codici di comunicazione utilizzare nelle diverse situazioni, come riuscire ad immedesimarsi nei nostri interlocutori) che possano generare un’evoluzione culturale a vantaggio della costruzione di ambiente di lavoro sempre più inclusivo.
L’iniziativa si aggiunge alle altre già messe in atto da Crédit Agricole Italia sul lato della formazione e del network con corsi di leadership femminile e progetti di mentoring, oltre a progetto destinati nello specifico a favorire la worklife balance come lo smart working: un’opportunità della quale attualmente usufruiscono oltre
1000 dipendenti in Italia.