Disobbedienti padovani sfrattati da palazzina in centro a Padova

 

La polizia di Padova ha sgomberato questa mattina all’alba una palazzina di proprietà del demanio occupata da anni da esponenti del centro sociale Pedro. La palazzina, un elegante edificio di due piani addossato al castello Carrarese nel cuore del centro storico di Padova, di proprietà del demanio, era occupata da Sebastian Kohlsheen, esponente 24enne emergente del movimento disobbediente padovano. A parte qualche scaramuccia verbale, l’operazione coordinata dalla Digos padovana si è svolta senza incidenti.
Nello stabile sigillato dopo lo sgombero erano di fatto domiciliati i due attivisti del centro sociale padovano Michele Nigro di 25 anni e Alex Favaretto di 28, arrestati dopo che avevano malmenato un consigliere comunale, Vittorio Aliprandi, la mattina del 31 aprile.
Della palazzina di ponte sant’Agostino si era occupato anche il settimanale Panorama in edicola lo scorso 27 dicembre. Scrivendo della palazzina dove viveva fino a stamattina “Sebastian Kohlsheen, padre tedesco e madre veneta” Carmelo Abbate scriveva così: (clicca qui per leggere l’articolo “Professione antagonista”). “Sempre in testa ai cortei, mediatico, narciso.
Sebastian ha 24 anni e vive in una elegantissima e centralissima casa a due piani attaccata alle mura del Castello Carrarese. Di proprietà del demanio, la casa è occupata e assegnata a Sebastian dall’organizzazione come una sorta di benefit aziendale. Un benefit con travi a vista, muri in pietra del ‘600, camino, giardino, ballatoio, vista sul canale. Valore commerciale: 700-800 mila euro”.