Fatto, non contraffatto. La campagna a Padova contro i “tarocchi”

 

“Con il tuo aiuto!”. Questo il punto cruciale dello slogan per la nuova Campagna Anticontraffazione che prende il via sul territorio comunale dall’11 febbraio e proseguirà per tutto il 2013. Grazie all’aiuto da parte di tutti i cittadini si può infatti fronteggiare un fenomeno che solo nello scorso 2012 ha visto effettuati oltre 2.500 interventi di contrasto all’abusivismo commerciale con impiego di personale per un ammontare di oltre 20.000 ore di servizio.

Primo step quindi dell’intero Progetto – per il quale il Comune di Padova – Corpo Polizia Municipale si è classificato al primo posto nell’ambito della procedura selettiva avviata dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e dal Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per la lotta alla Contraffazione volta a co-finanziare progetti inerenti appunto ad attività di prevenzione e contrasto del fenomeno; attività di promozione della cultura della legalità; diffusione di corretta informazione sui prodotti contraffatti – l’avvio della Campagna di Comunicazione realizzata attraverso due immagini semplici ed efficaci (riportate in locandine e manifesti) a supporto di uno slogan immediato e di diretto coinvolgimento del cittadino:

Nei poster, e nel materiale informativo che verranno diffusi, si è scelto di mostrare mani maschili e mani femminili impegnate in lavori di artigianato – un calzolaio e una sarta –, sottolineando, grazie al claim FATTO, NON CONTRAFFATTO!, che l’acquisto di prodotti contraffatti danneggia in primis l’economia e l’artigianato locale. In questo momento di crisi, la tentazione di comprare articoli contraffatti a prezzo vantaggioso è forte; tuttavia il cittadino va informato che l’immediato risparmio cela rischi ben più gravi: acquistare prodotti non a norma; incentivare lo sfruttamento dei venditori abusivi da parte di organizzazioni criminali; rischiare multe e sanzioni al cittadino stesso se sorpreso all’acquisto.

La Campagna di Comunicazione sarà articolata, in questa prima fase, in affissioni su spazi cittadini e su metrobus, e veicolazione del messaggio attraverso la Stampa locale, via web e sui principali social network.
Dieci Stendardi bifacciali (cm 140 x cm 200) saranno affissi nelle zone più “calde” dal punto di vista della presenza di venditori abusivi, cioè nella direttrice Largo Europa – Piazza Insurrezione – zona Garibaldi – Liston, fino a Prato della Valle, dove il fenomeno è certamente più evidente. Si aggiungono proprio in Prato della Valle, affissioni sulle pensiline delle due fermate del metrobus che resteranno esposte per circa quattro mesi, così da sottolineare il messaggio che verrà veicolato da due metrobus nello stesso periodo. In più i poster verranno proiettati sui monitor degli autobus cittadini.
Sono inoltre state invitate a sostenere la campagna le associazioni di categoria quali la CCIAA di Padova che contribuisce mettendo a disposizione del progetto e dei cittadini il suo Sportello Informazioni sulla sicurezza dei prodotti; l’ASCOM e Confesercenti.

Il messaggio di educazione ad una scelta responsabile negli acquisti verrà anche diffuso attraverso iniziative di comunicazione nelle Scuole con le quali sono già stati programmati incontri tra studenti delle medie inferiori e superiori e Polizia Locale sull’educazione alla legalità attraverso un sistema comunicativo più adatto alle esigenze dei giovanissimi grazie al il supporto della coppia di comici “Marco&Pippo” specializzati in progetti educativi.