I democratici di Padova chiedono ai parlamentari la riforma del Senato

 

Si è svolta sabato a Ponte San Nicolò l’assemblea provinciale del Partito democratico. “L’obiettivo era quello di condividere con i rappresentanti del territorio dell’intera provincia un’analisi sul partito dopo le recenti elezioni europee ed amministrative.” spiega Federico Ossari, presidente dell’assemblea.
In particolare sono state affrontate le modalità di un percorso volto a consolidare lo straordinario risultato ottenuto alle europee e ad intraprendere un cammino di apertura e coinvoligmento di una serie di persone “esterne” al partito che possono dare un loro importante contributo alla costruzione della nostra società futura.

In questo senso fin dal mese di luglio saranno organizzati nel territorio della provincia alcuni momenti di incontro/confronto/approfondimento/proposta con l’obiettivo di raccogliere suggerimenti, indicazioni, sviluppare una prima ricognizione delle necessità.
“Seguirà la fase di ulteriore apertura della festa provinciale che si svolgerà anche quest’anno a Padova dal 30 agosto al 15 settembre – prosegue Ossari – e che rappresenterà un momento di grande dibattito e di apertura con tutti i principali attori della nostra società.
Obiettivo principale sarà quello costruire sempre più un partito in grado di aprirsi ad una società in continuo cambiamento e dove il PD, grazie anche all’azione dinamica e riformatrice di Matteo Renzi, può svolgere un ruolo determinante per il consolidamento di questa nuova stagione che si sta aprendo. Su proposta dell’ala renziana del partito e’ stata approvata una mozione, poi approvata a maggioranza dall’assemblea che invita il partito ed i parlamentari ad appoggiare e supportare il percorso di riforme istituzionali avviato dal Governo. (IL TESTO DELLA MOZIONE E’ RIPORTATO DI SEGUITO).

Importanti sono state le testimonianze di alcuni dirigenti locali che hanno raccontato la loro positiva esperienza rispetto alle ultime amministrative (Battaglia Terme, Anguillara, Villa del Conte).
“Dagli interventi sono emersi con chiarezza le preoccupazioni per il risultato amministrativo della città di Padova, – spiega Ossari – ma anche la consapevolezza che il ruolo che potrà svolgere questo importante capoluogo in vista delle elezioni regionali del 2015 non sarà secondario. Mai finora il PD in Veneto era stato il primo partito, come lo è in quasi tutti i comuni della Provincia di Padova ( 100 su 104). Ecco quindi la grande sfida: partire dal positivo dato del PD in Veneto per far “cambiare verso” anche alla nostra Regione dopo un ventennio di governo Lega/PDL.”
Presenti all’assemblea, oltre a parlamentari (Naccarato e Santini) e consiglieri regionali (Ruzzante e Sinigaglia) anche Flavio Zanonato (appena eletto europarlamentare), Vanessa Camani( neo parlamentare subentrata alla Moretti ) e il sen. Gianpiero Dalla Zuanna (approdato nelle scorse settimane al gruppo del PD e proveniente da Scelta civica).

MOZIONE
Le riforme: inderogabili attese del paese.
La realizzazione delle riforme ed in primis quella costituzionale del Senato e del titolo V° rappresenta in questa fase l’obiettivo fondamentale del PD e del governo.
Il dibattito che si è aperto con pareri articolati anche nel PD è uno dei sintomi della complessità della stagione politica italiana.
La decisione di Renzi e del suo governo di investire sulle riforme è condivisibile e ci sfida a non disperdere questo capitale di credibilità.
Altre riforme si aggiungono: la riforma della legge elettorale, la riforma del lavoro, lo sblocca Italia, la riforma della pubblica amministrazione, la riforma del terzo settore, la riforma della giustizia, il piano della scuola.
Si tratta di obiettivi non generici ma assai stringenti: nel rispetto del pluralismo e dell’autonomia dei gruppi parlamentari è necessario procedere rapidamente evitando rallentamenti che minerebbero la credibilità dell’azione di governo.
La riforma costituzionale del Senato ha il merito di proporre due innovazioni condivise in dottrina:
Superamento del bicameralismo perfetto
sganciamento del Senato del rapporto di fiducia al governo nel solco delle più moderne democrazie europee.
La riforma del titolo V° va caratterizzata sul rafforzamento della responsabilità di autonomia differenziata per le Regioni con i conti a posto.
Per queste ragioni l’assemblea provinciale del PD di Padova riunitosi a Ponte San Nicolò il 5/7/2014
Invita
Tutti i parlamentari padovani e veneti a procedere speditamente nella realizzazione della riforma del Senato e del titolo V° ricercando uno sforzo di sintesi positiva e costruttiva volti al raggiungimento di una vera azione riformista attesa dal paese.