Internet-PR, i pubblicitari si incontrano a Padova

 

Gli italiani usano internet. Tanto. Il 21% di tutta la popolazione lo usa come fonte primaria di ricerca di informazioni. Il 23% per fare acquisti. Il 27% per avere informazioni pre-acquisto. Le aziende italiane se ne stanno accorgendo con un po’ di ritardo. Ritardo puntualmente sottolineato dai pubblicitari. “Le imprese italiane rivelano una tendenziale inerzia a cogliere le opportunità offerte dalla multicanalità”, leggi dal marketing integrato dice una ricerca Nielsen Homescan. Per non parlare di quello che (si) dicono le decine di migliaia di utenti iscritti a forum e social network. Esattamene il tipo di persone che Marco Massarotto, il precursore dei pubblicitari italiani che non hanno paura del web, ha inquadrato nel suo volume “Internet PR. Il dialogo in rete tra aziende e consumatori.” Non è vero dunque che internet ha ucciso la pubblicità. L’ha solo cambiata. Ne ha allargato gli orizzonti di espressione e di penetrazione. Per questo, sia per gli addetti che per chi si accinge ad entrare nel mondo della comunicazione aziendale, è importante riflettere sui nuovi linguaggi e sui nuovi profili di consumatori che la grande rete ha creato. Per tutti gli studenti, i comunicatori e gli stake-holder l’incontro del 26 febbraio organizzato a Padova dall’Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti è un evento da non perdere. Oltre al già citato Massarotto, vi parteciperanno un linguista di fama, il professor Michele Cortelazzo, ordinario all’Università di Padova, Paolo Viarengo, direttore marketing di Gardaland, Christoph Reden, presidente di Adverperformance, l’agenzia di pubblicità più importante del Triveneto e Diego Illetterati, consigliere nazionale TP. Alla tavola rotonda, che si terrà alle ore presso l’AC Hotel di via Prima Strada, 1 a Padova, seguirà un aperitivo durante in quale sarà possibile approfondire con gli ospiti i temi trattati. Per informazioni e prenotazioni scrivere a [email protected]