Lite tra fratelli si trasforma in omicidio in via Palestro

 

Si è trasformata in un omicidio la violenta lite tra due fratelli di origine congolese avvenuta oggi pomeriggio in un appartamento al secondo piano della palazzina Ater al civico 40 di via Palestro. Ad avere la peggio il maggiore dei due Wambo “Alain” Utshudi 41enne autotrasportatore residente a Salboro. A colpirlo con almeno tre fendenti al torace il fratello minore Francoise, residente a L’Aquila, operaio. La lite tra i due è scoppiata nella casa dei genitori che da qualche mese abitano in un alloggio pubblico. Dai primi rilievi fatti sul posto dagli investigatori della squadra mobile e dal medico della questura Massimo Puglisi sembrerebbe che  i due abbiano cominciato a litigare perché il fratello maggiore imputava all’altro di condurre una «vita disordinata». Una discussione talmente animata che a un certo punto una vetrinetta è caduta a terra, offrendo un’arma all’ira del fratello, che si è scagliato contro l’altro colpendolo con un pezzo di vetro rotto. A un primo esame, il corpo della vittima presenta tre ferite nella zona dello sterno: uno dei colpi ha leso qualche organo vitale e l’uomo è morto subito. I familiari hanno avvertito la polizia e nell’appartamento sono accorsi gli agenti della squadra mobile di Padova. L’inchiesta è condotta dal pm Paola de Franceschi.