L’università di Padova all’avanguardia sul fronte delle auto elettriche

 

L’internazionalizzazione all’Università di Padova è sempre più una realtà, soprattutto laddove vi siano interessanti ricerche che per la loro attualità e l’alto livello scientifico si pongono leader nel settore.
È il caso del Laboratorio di Sistemi elettrici per l’automazione e la veicolistica diretto dal professor Giuseppe Buja del Dipartimento di Ingegneria elettrica, che accoglie numerosi studenti, dottorandi e ricercatori provenienti da diverse aree geografiche. Un Laboratorio dove si fanno ricerche su alcuni dei temi fondamentali per il futuro dell’ambiente, come è il caso dello sviluppo di veicoli elettrici e della loro ottimizzazione in termini di usabilità, resa e innovazione.
Proprio per approfondire gli studi in questo settore, grazie a programmi di scambio Erasmus Mundus e alle collaborazioni internazionali del Dipartimento, lavorano al Laboratorio attualmente tre dottorandi provenienti da India, Iran e Cuba, a dimostrazione di come ci sia un interesse internazionale attorno a questo ambito di ricerca.
In particolare Ritesh Keshri, Nima Zabihi e Osley Lopez si occupano di progetti altamente innovativi, come mettere a punto sistemi di trazione elettrica ad alto rendimento per la propulsione di veicoli, oppure progettare carica batterie bidirezionali,  dove la batteria possa normalmente essere caricata dalla  rete elettrica, ma possa altresì a sua volta cedere energia elettrica alla rete stessa, o, ancora, come analizzare e controllare i flussi di energia elettrica in rete in tempo reale.
I dottorandi usufruiscono di Borse di studio messe a disposizione dalla Comunità Europea e dal Dipartimento di Ingegneria Elettrica.