Omicidio di Curtarolo: lo psichiatra “Depressione post parto? Un caso su mille, quasi mai porta all’infanticidio, molte volte senza avvisaglie”

 

Paolo Santonastaso, direttore della clinica psichiatrica di Padova spiega i contorni della vicenda di Curtarolo. Casi come quello i Monica Cabrele, la donna i 35 anni che ha ucciso il figlioletto di tre anni, non sono così rari. “Circa una donna su mille dopo la gravidanza va incontro ad una depressione patologica – spiega il medico (clicca qui per vedere l’intervista)– che in casi rari pu portare a comportamenti frenetici, deliri addirittura allucinazioni. Non è sempre detto che poi la donna dia segni inequivocabili prima dei raptus”. Oggi il pubblico ministero conferirà l’incarico al medico che dovrà compiere l’autopsia sul corpo del piccolo Alessandro Bellato. Pochi ormai i punti da chiarire dopo che la madre del piccolo ha confessato l’infanticidio. In una intervista al Corriere del Veneto Gianni Bellato ice “Vivo in un incubo”. E’ nella casa dei genitori a Busiago, con la seconda figlia della coppia di appena tre mesi.

Clicca qui per vedere l’intervista al medico che parla della depressione post parto