Operazione antidroga dei carabinieri tra Padova e Torreglia

 

I carabinieri di Padova hanno concluso nelle ultime ore la seconda tranche di una vasta operazione antidroga tra Padova e Torreglia. Qui di seguito il comunicato stampa diramato dal comando provinciale di Padova comandato dal colonnello Renato Chicoli.
Alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Abano Terme (PD), hanno disarticolato una vasta rete di spaccio, dando esecuzione ad un’ordinanza di restrizione della libertà personale emessa dal G.I.P. del Tribunale di Padova nei confronti di 10 persone di cui 7 destinatarie della custodia cautelare in carcere, 1 degli arresti domiciliari e 2 della sottoposizione all’obbligo di dimora.
L’indagine è il naturale sviluppo dell’operazione “TAURILIA”, svoltasi tra l’agosto e il dicembre 2012, che aveva portato all’arresto di 11 persone ed al rinvenimento di 25 kg di hashish e 450 gr. di cocaina purissima.
Infatti, patito il colpo inferto dai militari, il resto dell’organizzazione rimasto in libertà tenta di riorganizzarsi per non perdere la fetta di mercato faticosamente conquistata. L’attività non passa inosservata agli investigatori che dopo i primi riscontri e l’avvio delle indagini tecniche individuano in Pasquale CREUSO, 50enne di origini campane, pluripregiudicato, personaggio di spicco nella mala locale negli anni ’80, l’uomo tramite il quale HADIR Jamal, già in carcere, continua a rifornire il mercato di Chioggia.

A riprova di quanto detto, il 21 dicembre 2012, al casello autostradale di Padova Est, venivano arrestati con 5 kg. di hashish, i chioggiotti TIOZZO Alex detto “celi” e NACCARI Valeria. Gli stessi erano stati ingaggiati dal CREUSO, per portare a termine la consegna della droga che HADIR aveva fatto già arrivare a Bergamo. Nell’occasione, a bordo della sua auto, precedeva la coppia al fine di scongiurare controlli da parte delle forze dell’ordine. Per questa transazione HADIR Jamal, il 22 ottobre 2012, veniva sottoposto a fermo di p.g. dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Abano.
Dopo questo importante sequestro, CREUSO, al fine di non perdere la piazza chioggiotta, si attiva per imbastire le trame di un nuovo traffico con l’olanda per importare 30 kg di marijuana del tipo “WHITE SKUNK”, utilizzando come contatto una sua vecchia conoscenza: il siciliano AZZARO Giuseppe, detto “PIPPO”.

L’affare si è concretizzato dopo un incontro avvenuto in Olanda tra CREUSO, “PIPPO” e NORDIO Marco e MARANGON Stefano, compari del primo.
Gli investigatori come prova del traffico, riescono a monitorare il giro di denaro che, attraverso i prestanome, parte da Chioggia e arriva in Olanda.
A marzo PIPPO viene in Italia per concludere un ulteriore affare e nell’occasione i Carabinieri eseguono nei suoi confronti un fermo di P.G. al fine di non consentirgli di sottrarsi alla imminente cattura.

A questo punto il quadro indiziario era tale da consentire al P.M. dott. Benedetto ROBERTI di inoltrare una compiuta richiesta di custodia cautelare al GIP dott.ssa CAVAGGION la quale emanava i seguenti provvedimenti:

in carcere:
CREUSO Pasquale, 50enne campano ma residente a Montegrotto Terme (PD), detenuto presso la Casa Circondariale di Vicenza, ritenuto il “a capo” dell’organizzazione, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso;
ROSSIN Luciano, 70enne padovano pluripregiudicato, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso;
TIOZZO Alex “Celi”, 30enne chioggiotto, detenuto presso la casa circondariale di Padova, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso;
NORDIO Marco, 30enne chioggiotto, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso;
MARANGON Stefano, 40enne chioggiotto, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso;
DEI MENEGHETTI Lorenzo, 40enne chioggiotto, detenuto presso la casa circondariale di Venezia, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso, proprietario della famosa discoteca Cocoloco di Chioggia – Sottomarina (VE);
LYOUSSI REDA, marocchino dell’87.

agli arresti domiciliari:
MARCON Sonny, 25enne di chioggiotto, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso;

con obbligo di dimora:
TIOZZO Daniel “Pagio”, 30enne chioggiotto, che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso;
ZENNARO Daniel, 25enne di Pellestrina (VE), che dovrà rispondere del reato di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti in concorso.
Nel corso dell’ attività di esecuzione, a seguito di perquisizione domiciliare, il ZENNARO è stato trovato in possesso di 25 gr. di hashish, divisi in dosi, e pertanto arrestato in flagranza di reato e ristretto ai domiciliari. Invece a carico di MARCON sono stati sequestrati circa 6000 euro provento di spaccio.