Prezzi bloccati nei bar grazie ad APPE

 

In un momento di crisi economica globale, i baristi vogliono fare la loro parte. Facendo leva sui prezzi, ovvero bloccando i listini e avviando nel contempo altre iniziative promozionali, vogliono facilitare il rilancio dei consumi. È noto a tutti come il potere d’acquisto dei consumatori si sia assottigliato al limite della sostenibilità, mettendo a rischio anche quei piccoli piaceri quotidiani. Con un simile scenario, l’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE) di Padova intende sperimentare sul campo quali siano le condizioni di mercato per far ripartire la produttività. Il canale bar è sicuramente quello di maggiore impatto per il consumatore. È proprio partendo da questa tipologia di esercizio che l’APPE vuole promuovere una campagna a sostegno dei consumi e dei consumatori. La campagna dal titolo “Un prezzo da amico” ha come comune denominatore il blocco dei listini. Alcuni bar vogliono però andare oltre e intendono abbinare a questa iniziativa anche altre offerte promozionali – che l’APPE suggerirà nei prossimi giorni – le cui modalità sono lasciate alla libera iniziativa degli esercenti e soprattutto alle peculiarità di ogni singola zona.“La recessione a cui si sta avviando tutto il mondo impone una riflessione e un contributo da parte di tutti – ha affermato Erminio Alajmo, presidente dell’Associazione che raggruppa 1.600 esercenti della provincia – operatori compresi. È evidente che questa iniziativa non basterà da sola a risollevare le sorti dell’economia. Tuttavia l’APPE, in sintonia con la Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE) si è posta il problema di fare qualcosa per offrire un po’ di serenità ad un consumatore che tra annunci drammatici, titoli eclatanti e una politica ancora “convalescente”, si va chiudendo sempre di più in sé stesso, modificando di conseguenza  in senso restrittivo  i propri comportamenti di acquisto”.Nei prossimi giorni l’APPE fornirà agli esercenti associati una locandina che informerà i consumatori sull’adesione dell’esercizio all’iniziativa