Sgomberata l’ex torrefazione Vescovi. La polizia all’alba sfratta gli attivisti del Gramigna

 

E’ durato meno di un mese lo spazio aperto dagli attivisti del Gramigna alla ex torrefazione Vescovi. Questa mattina poco dopo le 7 i poliziotti della questura hanno iniziato lo sgombero dell’ex fabbrica di caffè padovano affacciata sulle mura in corrispondenza tra corso Milano e la circonvallazione internaMoltissimi gli uomoni presenti, che hanno operato in tranquillità e sicurezza: non ci sono stati scontri nè tensioni neanche quando sono arrivati sul posto una dozzina di attivisti del Gramigna che hanno dato vita ad un presidio con striscione.
Gli agenti della questura hanno proceduto prima alla chiusura delle finestre degli accessi al parcheggio e poi al sigillo delle porte di accesso allo stabile. Sul posto anche il questore Paolo Fassari. E’ il secondo sgombero che si tiene in città: due settimane fa la polizia ed i carabinieri era intervenuti all’Arcella in via Cardina Callegari per sgomberare Casetta Berta.