Tris d’assi al Piccolo Teatro di via Asolo: Cevoli, Bergonzoni e Marcorè

 
Un vero e proprio “tris d’assi” è quello che cala il Piccolo Teatro di via Asolo (zona Paltana, Padova) per la stagione teatrale 2017/2018.
Oltre alle rassegne con ottime compagnie amatoriali, già programmate (“Teatro veneto”, in corso fino al 1° dicembre e “Una poltrona per due”, da metà gennaio ad aprile) arriveranno tre “big” del palcoscenico nazionale, con tre spettacoli totalmente differenti l’uno dall’altro, organizzati dall’Associazione Piccolo Teatro con il patrocinio del Comune di Padova.

Si comincia con Paolo Cevoli (venerdì 24 novembre) ne “La Bibbia raccontata nel modo di Paolo Cevoli” (biglietti da 18 a 20 euro): Paolo Cevoli, con la sua notoria verve e la sua simpatia contagiosa, rileggerà in scena  il libro dei libri, il best seller dei best seller da tutti conosciuto, anche se forse non da tutti letto. Ma sicuramente anche  quelli che non l’hanno mai sfogliato hanno qualche nozione  di Adamo ed Eva, Caino e Abele,  Noè e l’arca  e di tanti altri  personaggi  ed episodi.  “Quelle storie sono come una grande rappresentazione  teatrale dove Dio è il “capocomico” che si vuole far conoscere sul palcoscenico dell’universo; -ha dichiarato Cevoli-:  Dio è il “primo attore” che convoca come interpreti i grandi personaggi della Bibbia, e forse anche ciascuno spettatore sarà protagonista e attore dello spettacolo, e potrà scoprire l’ironia e  la comicità di quella grande storia”. La regia è di Daniele Sala; gli azzeccati momenti musicali sono le canzoni interpretate da Daniela Galli, Silvia Donati e Cristina Donati.

Si continuerà con Alessandro Bergonzoni (sabato 24  febbraio) il quale presenterà l’Anteprima del suo nuovo spettacolo (che, ad oggi, non ha ancora un titolo) per la regia dello stesso Bergonzoni e di Riccardo Rodolfi (biglietti da 21 a 25 euro) : il tutto è ancora top-secret, per un graditissimo ritorno dell’attore bolognese, che per presentare nella nostra città le sue nuove produzioni, non appena sono pronte per entrare nel circuito, ama presentarle sul palco del “Piccolo, su cui tornerà per la quarta volta.

Si chiuderà il “tris” con Neri Marcorè (mercoledì 4 aprile) in “Quello che non ho” (biglietti da 30  a 35 euro). Utilizzando la forma del teatro-canzone, Marcorè proporrà un affresco teatrale che cerca di interrogarsi sulla nostra epoca, in precario equilibrio tra ansia del presente e speranza del futuro.  Ispirazione principale di questo percorso sono le canzoni di De Andrè (in particolare l’album “Le nuvole”) e le visioni lucide e beffarde di Pier Paolo Pasolini, apocalittiche, visionarie profezie (contenute nel poema filmico “La rabbia”) che raccontano di una “nuova orrenda preistoria”, che sta minando politicamente ed eticamente la società contemporanea. Storie di sfruttamento dell’uomo e dell’ambiente, di esclusione, di ribellione, di guerra, di illegalità, rileggendole col filtro  grottesco, ghignante e aristofanesco, che De Andrè ha utilizzato nel disco “Le Nuvole”. Sul palco, per la regia di Giorgio Gallione, Neri Marcorè sarà accompagnato da Giua, Pietro Guarracino e Vieri Sturlini (voci e chitarre).

Prevendite già operative per Cevoli e Marcorè, da sabato 11 novembre in vendita anche i biglietti di Bergonzoni, presso: Cartoleria Prosdocimi (p.tta Pedrocchi) Cartoleria C’era una volta (via Asolo) Edicola Ruggero (Mandria) Edicola Paltana (via Vitt. Veneto) e online sul circuito www.liveticket.it.

Maggiori informazioni sul sito www.piccolo-padova.it