Wiennese, 50 anni dolcissimi, ma anche bistrot e brunch durante il fine settimana. La festa inizia sabato 28

 

Mezzo secolo di storia, di bontà pasticciere ma anche mezzo secolo come base per cambiare pelle e diventare punto di riferimento dell’aperitivo e del buon bere. Sono le due facce dei primi 50 anni della storica pasticceria Wiennese, il faro di piazza del Carmine, che compie quest’anno 50 anni di attivita’ e si proietta al futuro con la forza della tradizione e allo stesso tempo ampliando la sua offerta.
Nel’estate del 1969 Luciano e Natalina rilevavano l’attivita’ e lo trasformavano in pasticceria wiennese. Da allora “wiennese” per i padovani diventa sinonimo di una pasticceria che unisce le tradizioni austriache ai classici della pasticceria italiana.
Le protagoniste sacher Torte, la linz Torte, la Kranz e la la Nugat, must per i clienti dell’esercizio commerciale, convivono con l’italianissima e imperdibile millefoglie, mix di leggerezza e bontà.
Il bistrot, l’intuizione di Ermanno
La storica attività, gestita ora dal figlio dei titolari Ermanno che forte della sua pluriennale esperienza nel mondo del food and beverage acquisite all’ italia e all’estero ,diventa anche bistrò che offre ai clienti la possibilità di organizzare in via esclusiva i propri eventi , ideale anche per pranzi, cene, lauree, presentazioni di libri, dove abbinare menù personalizzati nel rispetto della tradizione ma con uno sguardo piu’ internazionale,come ad esempio il BRUNCH che verra’ presentato in versione serale il venerdi e il sabato sera oltre al tradizionale SUNDAY BRUNCH delle ore 11,30
All’interno del bistrot, che gode anche di un entrata indipendente, in una volta a botte del ‘700 è ospitata la nuova cantina.
La Wiennese si apre così anche al mondo dei vini e degli eventi enogastronomici, grazie alla passione e professionalità di Ermanno che, in qualità di sommelier Ais seleziona piccoli produttori che tengono a cuore la cura della vigna e che lavorano nel rispetto della natura, proponendo così vini non omologati ma con un carattere distinto.
“L’apertura della cantina rappresenta per me la summa delle mie esperienze di questi anni : portare avanti la tradizione pasticcera appresa da mio padre unita alla passione per il mondo enogastronomico. E’ un orgoglio e una responsabilità portare avanti quanto realizzato dai miei genitori integrandolo con le mie relazioni ed esperienze, mantenendo lo standard di qualità della pasticceria e inserendola nel settore dei locali moderni capaci di rispondere a tutte le esigenze della clientela. Per questo anche una realtà artigianale e storica come la nostra oggi vuole puntare sul vino di qualità, da abbinare ad una proposta culinaria e naturalmente ai dolci artigianali.

L’appuntamento quindi è dalle 18.30 sabato 28 settembre: a tutto il pubblico verra’ offerto dalle 19.00 un calice di prosecco metodo ancestrale Renzo Rebuli accompagnato a delle sfiziosita’ dolci e salate con l’accompagnamento musicale del trio rock acustico THE KILLING FLOOR (Carlo De Bei a chitarra e voce,Andrea Vanacore al basso, Emilio Antonelli alle percussioni)