Zanonato conferma l’accordo per la moschea a Ponte di Brenta

 

capannone moschea ponte di brentaAlla fine si farà. Niente più res publica ma accordo tra privati. Non più in via Longhin ma in via Ippodromo, al confine tra Mortise e Ponte di Brenta. “Dopo Pasqua-afferma Zanonato- firmeranno il preliminare con il proprietario: lì costa meno che nel luogo scelto dall’Amministrazione. Ma manterremo i contatti”. Sfuma così la soluzione pubblica, per via Loghin si dovrà trovare una nuova destinazione, o qualche privato che abbia i liquidi per ristrutturare lo stabile. Il Comune esce di scena ma conferma la volontà di mantenere i buoni rapporti instaurati fino ad oggi con l’associazione Rahma. Associazione che ormai tace da tempo, annuncia le dimissione dell’Imam Malek Abderrhaim e che sarebbe spaccata al suo interno proprio sulle scelte future, secondo alcune indiscrezioni. Persistono ancora dei dubbi, dunque, sulla riuscita dell’accordo, tra le indecisioni della Rahma e la volontà di evitare polemiche da parte del proprietario dello stabile.