La solidarietà del generale Iadanza alle vittime di Aprilia

 

“Il tempo fa fatica a mitigare un evento tanto luttuoso: quanto accaduto sabato ha ferito l’intera Arma dei carabinieri. Siamo una famiglia e i carabinieri hanno partecipato al lutto ed alle sofferenze dei componenti dell’associazione che hanno perso la vita sul pullman proviente da Aprilia”. A dirlo oggi il comandante interregionale dei carabinieri nord est Massimo Iadanza, che ha incontrato il sindaco facenti funzioni di Aprilia Antonio Terra nella sede del comando provinciale dell’Arma di Padova. “L’unica consolazione – ha aggiunto Iadanza – è la grande solidarietà che abbiamo percepito nei nostri confronti. Vorrei inoltre ringraziare i responsabili dei soccorsi: nella tragedia con così tante vittime e feriti le autorità sanitarie si sono dimostrate eccellentemente organizzate”.

Prima di deporre un mazzo di fiori sul luogo dell’incidente il sindaco di Aprilia Antonio Terra ha voluto esprimere la sua gratitudine per “quanto la città di Padova e le strutture sanitarie venete hanno fatto per i miei concittadini. Sentire vicine così tante persone e l’Arma dei carabinieri è stato importante per i familiari delle vittime e per quanti sono rimasti feriti”. Circa la data del funerale comune per le cinque vittime dell’incidente, non è ancora possibile, a detta del sindaco Terra, fissare una data della cerimonia, che solo informalmente è stata indicata per giovedì mattina. I familiari delle cinque persone decedute avrebbero comunque dato il loro assenso per una cerimonia comune: il nulla osta alla sepoltura delle persone decedute nel pullman è atteso per domattina.