Nota del Sindacato degli Studenti di Padova sulle borse di studio

 

Grazie agli emendamenti alla Legge Istruzione ampiamente supportati a livello nazionale da Link – Coordinamento Universitario, da quest’anno accademico i fondi per le borse di studio non potranno essere assoggettati al Patto di Stabilità.
Dopo diversi solleciti inviati dai nostri rappresentanti alla Regione per capire le tempistiche di erogazione dell’acconto statale pari a 3.230.641,00 € arrivato a dicembre, abbiamo ricevuto ieri una mail di risposta dall’Assessore Donazzan, che ci comunica che sembra sia necessario che tale fondo prima di essere liquidato debba attendere l’adozione del Bilancio regionale di previsione 2014, che, presumibilmente, sarà adottato entro il mese di aprile.

Questa mattina siamo stati a parlare sia con il Prorettore al Diritto allo Studio, prof. Scutari, che con il responsabile del Servizio Diritto allo Studio, dott. Fiorotto, i quali ci hanno confermato che “quando funzionava bene” le seconde assegnazioni venivano erogate verso aprile, dopo, appunto, l’approvazione del Bilancio di previsione regionale.
Queste tempistiche però non possono accontentarci perché comportano un’ulteriore attesa di due mesi per soli motivi amministrativi e burocratici, quindi abbiamo chiesto un consulto all’Assessore regionale al bilancio. Non appena avremo risposta, lo comunicheremo.
Infatti, ci pare assurdo che di fronte ad una legge nazionale che svincola tali fondi dal Patto di Stabilità, in modo da renderli subito disponibili alle Regioni per utilizzarli nel loro unico scopo, essi debbano aspettare i tempi delle bagarre politiche per l’approvazione del bilancio.
Per la restante parte dei fondi statali, cioè il saldo pari ad i restanti 9.172.837,49 €, bisognerà attendere che lo Stato paghi la Regione. A questo proposito i nostri rappresentanti nel Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari sono in contatto con la segreteria del Ministero, alla quale è stato esplicitamente chiesto di comunicare quanto prima le tempistiche di erogazione dei fondi rimanenti. Alcune indiscrezioni ci fanno sperare che ciò avverrà in tempi ben più celeri degli scorsi anni.
Continueremo in ogni caso a vigilare sulla situazione, per evitare che spiacevoli eventi come i vergognosi ritardi che trasformano un diritto in un rimborso allo studio si verifichino nuovamente.
Stay tuned.

Libertà è Partecipazione.
Il Sindacato degli Studenti ◆