Carabinieri: “A Padova reati in calo del 12 per cento”

 

Meno reati denunciati ed in calo del 20 per cento le chiamate al 112, con un auento invece delle persone arrestate. Sono in sintesi i dati di un anno di attività dei carabinieri di Padova che sono stati illustrati oggi dal colonnello Renato Chicoli, comandante provinciale dell’Arma a Padova.
I reati consumati a Padova e provincia nel 2010 sono stati 38302, in calo del 12 per cento rispetto ai 43513 del 2009. Stabili i furti, in flessione del 6 per cento, mentre sono calate quasi di un quarto (-23,7 per cento) le rapine. Gli arrestati sopra quota mille (1059) anche in forza della nuova normativa che prevede l’arresto, spesso con immediata scarcerazione, dei clandestini. Sempre in forza di questa novità normativa gli arrestati tra gli stranieri sono la stragrande maggioranza, 882.
“Siamo di fronte ad un bilancio positivo – spiega il comandante dei carabinieri di Padova colonnello Renato Chicoli – il calo dei reati e l’aumento degli arresti danno l’idea di una attività di prevenzione da una parte e di repressione che funzionano. Il fatto che siano arrivate meno telefonate al 112 probabilmente da l’idea che questi miglioramenti siano percepiti anche dalla cittadinanza. Voglio ringraziare per questo il mio predecessore colonnello Vincenzo Procacci che ha retto il comando per buona parte del 2010, gli uomini al mio comando e anche le altre forze di polizia che sotto il coordinamento del Prefetto compiono assieme ai carabinieri un lavoro continuo di lotta al crimine. E su questo fronte devo dire che la Procura di Padova ha un ruolo fondamentale, sempre in una collaborazione che nel rispetto dei ruoli, è proficua per la cittadinanza”.
Anche a fine anno non si ferma l’impegno dei carabinieri che ieri pomeriggio hanno pianificato un’operazione coordinata di contrasto alla microcriminalità, in particolare dell’immigrazione clandestina, dell’abusivismo commerciale e dello spaccio di sostanze stupefacenti, approntando servizi e controlli, anche mediante l’impiego di militari in borghese, nel centro storico del capoluogo. Il bilancio della maxi operazione conta 9 persone arrestate, 4 denunciate a piede libero e altre 4 segnalate all’Autorità competente quali assuntori di stupefacenti.
Nel dispositivo di forza approntato erano inseriti circa 68 Carabinieri a bordo di 24 mezzi, appartenenti ai reparti citati, alla Compagnia d’Intervento Operativo e al 4° Battaglione “Veneto”. Sono state passate sotto accurati controlli piazze e luoghi frequentati dalla microcriminalità, eseguendo anche 15 perquisizioni.
Nel corso dell’operazione inoltre, sono state controllate oltre 70 persone su quasi 30 veicoli fermati. Circa 20 soggetti sono stati sottoposti a procedura di identificazione.